C’è uno standard? Nel disciplinare, la vera pizza napoletana è “caratterizzata da un cornicione rialzato, di colore dorato, proprio dei prodotti da forno, morbida al tatto e alla degustazione”. Ma di pizze ce ne sono infinite, come infiniti sono i gusti degli amanti della pizza. Poi, a dire il vero, dipende anche dai condimenti e da dove ci gustiamo la pizza: seduti al tavolo, sul divano, a passeggio, in treno e in qualsiasi posto in cui siamo assaliti dal desiderio del gusto unico di una pizza.
Possiamo immaginare che un cornicione alto permetta la cottura senza che gli ingredienti strabordino colando inevitabilmente sulla piastra del forno. Ma per qualcuno il bordo è una vera opera d’arte poiché le tecniche per ottenerlo vuoto all’interno, sono frutto di esperienza e di prove a seconda anche di tipo di impasto, lievitazione e umidità.
Oppure possiamo trovare bordi che si ripiegano e accolgono un ripieno imprevisto, dando vita a pizze superfarcite.
O, ancora, bordi tagliati e ripiegati per dare alla pizza la forma di un fiore come.. una margherita.
Non c’è dubbio alcuno: qui, per gusto e fantasia, la pizza non ha confini!